Da pochi giorni abbiamo superato l’anno di pandemia, come dimostrano le ricerche di Google Trends in quest’anno pandemico l’attenzione delle persone si è focalizzata sul coronavirus.
In questo primo trimestre 2021 il termine “coronavirus” è scomparso dalla top ten delle ricerche, ma gli effetti della pandemia sono ancora ben evidenti. Accanto all’immancabile “sanremo 2021” e all’inevitabile “mario draghi” gli utenti hanno cercato termini come “vaccino”, “prenotazione vaccino”, “zona arancione”…
Ammettiamolo, a noi basterebbe riavere la nostra vecchia vita, ma dobbiamo prendere atto che la pandemia ci ha cambiati e ci sta cambiando. Come accade per tutti i fenomeni rilevanti, quali epidemie, guerre, scoperte scientifiche, ideologie, anche l’epidemia Covid-19 sta producendo i suoi effetti sulla società, gli stili di vita e la comunicazione. I nuovi trend del marketing inevitabilmente riflettono l’esperienza che stiamo vivendo.
Si avverte un vero e proprio cambio di prospettiva, un mood differente, come direbbero oltreoceano, e anche i marketing trend 2021 rivolgono la loro attenzione ad una nuova quotidianità, quella che viene definita la New Normal del 2021.
Le tendenze della #newnormal
Nasce dai social il trend “new normal” utilizzato per definire una nuova epoca, quasi post-covid – purtroppo non ci siamo ancora dentro – dove ciò che era “normale” un tempo, si è evoluto e adattato alle paure portate dalla pandemia. Il termine in sé di nuovo ha però ben poco, fu coniato infatti dopo la crisi economico-finanziaria del 2008 per definire appunto le nuove condizioni economiche mondiali che si andavano delineando.
New Normal non tanto per identificare qualcosa che non c’è più ma piuttosto per definire tutti quei nuovi elementi emersi durante la pandemia ed entrati inconsapevolmente a far parte del quotidiano. Basti pensare a quante volte negli ultimi dodici mesi abbiamo usato termini quali videocall, videoconferenza, web meeting, termini che per alcuni di noi sono emersi e diventati di uso comune dall’oggi al domani.
Deloitte Digital – una delle Big Four per servizi di revisione, analisi e consulenza informatica – ha analizzato questo cambiamento riassumendolo in 7 parole chiave che troviamo analizzate una ad una nel report annuale “Global Marketing Trend 2021”:
- purpose
- human experience
- fusion
- participation
- talent
- agility
Sette parole chiave che non identificano tanto dei temi da trattare o tenere d’occhio per l’anno 2021, quanto più un modus operandi per le aziende che intendono fare marketing in tempo di pandemia, o post pandemia, dove il fattore human è più decisivo che mai.
Se la parola d’ordine per l’anno 2020 è stata “distanziamento sociale”, per l’anno 2021 l’obiettivo, soprattutto a livello di comunicazione aziendale, è quello di colmare questa distanza. Le aziende dovrebbero avere uno scopo (purpose) che le contraddistingua: garantire un’esperienza umana (human experience), una fusione (fusion) e una partecipazione (participation) del pubblico inclusa nella comunicazione aziendale, una sorta di filo diretto con l’utenza. Non da ultimo, dare spazio ai talenti (talent), inteso come dare spazio alle esperienze dei propri utenti, e lavorare con agilità (agility) e dinamicità.
Fattore umano
Non è più tempo per una comunicazione passiva, istituzionale e patinata. Oggi una comunicazione funzionale ed efficace deve essere interpretata come una comunicazione da persona e persona. Le difficoltà emerse con la pandemia, sono difficoltà condivise, che riguardano tutto e tutti, pertanto il muro illusorio che un tempo separava aziende e consumatori non ha più alcun senso di esistere. La comunicazione aziendale deve tornare alle origini, ad ascoltare e a dar voce ai propri consumatori per accorciare le distanze ed essere presente e vicina ai clienti.
Spazio quindi ad una comunicazione empatica, emotiva ed emozionante; una comunicazione reale, non illusoria o artificiale, non è più tempo di fake news, la realtà è bella e va mostrata in quanto tale. Mai come ora è necessario ispirare nuovamente fiducia creando maggiore familiarità e confidenza con utenti, forza lavoro e partner commerciali. Sono proprio loro oggi, il vero valore aggiunto per un’attività commerciale, con le loro storie, esperienze e racconti, e tutto ciò che può essere interpretato come user generated content. L’attenzione deve essere rivolta ai bisogni delle persone e chi, meglio delle persone stesse, può raccontarlo?
Nuove Opportunità
“Chi decide chi è normale?
La normalità è una invenzione di chi è privo di fantasia.”
(Alda Merini)
Gli eventi che hanno interessato l’anno 2020 lasceranno indubbiamente un segno indelebile, ma nulla toglie che possano offrire nuove opportunità per il futuro. La trasformazione digitale ha visto un’accelerazione impensabile, rendendosi necessaria e urgente per compensare una dimensione “fisica” non più praticabile.
“La necessità di visione, innovazione e trasformazione non è mai stata così pronunciata“, parole di Jennifer Polk, VP Analyst di Gartner, al Virtual Gartner Marketing Symposium / Xpo® 2020 .
La comunicazione in tempo di New Normal ha l’obbligo di rinnovarsi, reinventarsi, sfruttando tutti i mezzi di comunicazione digitale a disposizione. L’obiettivo è costruire spazi condivisi, creare una community di utenti con la quale interagire e condividere esperienze, dosando con maestria emotività e creatività.